Israel-Premier Tech, Chris Froome pensa a Tour e Vuelta: “Molto da fare prima di essere nella forma giusta”
Chris Froome si muove fiducioso verso il Tour de France 2022 ma non solo. Il corridore della Israel – Premier Tech, infatti, ha dichiarato in un’intervista per VeloNews la possibilità di vederlo alla partenza della Vuelta a España 2022. Dopo il terribile incidente al Giro del Delfinato 2019, il keniano bianco si è sempre dovuto scontrare contro i postumi di quella caduta. Quest’anno, invece, nonostante delle prestazioni poco significative, le sensazioni sono buone e l’incidente sembra essere stato smaltito definitivamente. Questione, dunque, di fare fatica e immagazzinare chilometri per rivederlo tra i primi.
Il Giro di Romandia 2022, terminato in 65 esima posizione, potrebbe sembrare una sconfitta, ma la realtà è ben diversa: “Se faccio un paragone con la scorsa stagione, quando non riuscivo a tenere in salita o ad essere presente nella corsa a differenza di quanto fatto in questa settimana, posso trarne molti aspetti positivi – commenta per VeloNews – É la prima volta in due anni e mezzo che sento che non c’è nulla che mi trattenga dell’incidente del 2019. Tutto ciò che manca è il duro lavoro e i chilometri”.
Nel calendario del classe 1985, il Tour de France è il primo obiettivo, ma anche la Vuelta lo stuzzica: “L’obiettivo di quest’anno è il Tour, devo cercare di arrivarci nella forma migliore e poi potenzialmente potrei guardare alla Vuelta, a seconda di andranno le cose. Un passo alla volta, c’è ancora molto da fare prima che sia di nuovo in forma giusta per le tappe del Tour. Dobbiamo andare una settimana alla volta”.
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